mercoledì 1 novembre 2017

Articolo di giornale

A Orebro, cittadina della Svezia, c’è una casa domotica in cui i ricercatori  hanno sperimentato questo robot domestico alto 1,50 m , con microfoni al posto delle orecchie, piccole ruote che sostituiscono le gambe e un guscio fatto con lo stesso materiale dei cofani delle auto, oltre a sofisticati circuiti digitali. questo robot ha due fratelli: uno badante e l’altro aiuto infermiere. Quest’ultimo si chiama Coro e ha già debuttato nella corsia di una residenza assistita per anziani di Firenze, la San Lorenzo. C’è rimasto un mese e, dopo un po’, gli ospiti con problemi deambulatori e di Alzheimer lo trattavano con familiarità inusuale, quasi con affetto: «Coro, mi porti a vedere il tramonto?». E lui, con un lieve ronzio di circuiti, seguendo le precise geometrie del corridoio, raggiungeva la stanza del paziente. Lo affiancava e lo guidava alla finestra con vista sui campi della periferia. Articolo completo --> MR.ROBOT

Nessun commento:

Posta un commento